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Autore

Data Notizia
09/11/2022

Fonte
www.quotidianosanita.it

Parkinson: la perdita di peso in fase precoce puo' alterare le capacita' di pensiero

Una ricerca condotta nell'ospedale di Seul (Corea del Sud) guidata da Jin-Sun Jun, e pubblicata da Neurology, ha dimostrato che la perdita di peso in fase precoce di diagnosi di Parkinson aumenta la probabilità di declino cognitivo.

Lo studio ha preso in esame un campione di 358 anziani con età media di 61 anni con diagnosi accertata di Parkinson ma che non hanno iniziato la terapia.

Il campione è stato confrontato con 174 persone che non avevano il Parkinson. Gli anziani sono stati sottoposti a test di capacità di pensiero e di movimento dall'inizio dello studio e poi per otto anni consecutivi.

Dall'analisi dei risultati dei test è emerso che nel morbo di Parkinson le perdite di peso in fase di diagnosi precoce sono associate a una riduzione più veloce delle capacità cognitive (soprattutto nella fluenza comunicativa), mentre le persone che mantenevano lo stesso peso o aumentavano di peso nella stessa fase presentavano un declino cognitivo più basso rispetto a chi ha perso peso.


(Sintesi redatta da: Sonia Faraglia)

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