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Autore

Data Notizia
25/04/2023

Fonte
www.spazio50.org

Vulnerabilità degli anziani al gioco d'azzardo

L'Osservatorio di ricerca Nomisma ha reso disponibili i dati di un'indagine sul gioco d'azzardo con particolare attenzione ai numeri e alle motivazioni di questa "passione" in riferimento alla terza età. 

L'indagine evidenzia che il 25% degli over 65 in Italia vi si dedica regolarmente, mettendo in evidenza alcuni degli aspetti più negativi della ludopatia sul piano psicologico ed economico.

I dati raccolti individuano in questa propensione al rischio situazioni di disagio, non ultima un’incapacità a dare la giusta valutazione al denaro.

Gli anziani sono facili “prede” del gambling, forse anche per un bisogno di vivere forti emozioni.

Lo Stato, nel riconoscere la dipendenza dal gioco d’azzardo come una patologia in carico al SSN, ha stanziato un Fondo da 50 milioni di euro da destinare alle regioni per la cura e la prevenzione, un Osservatorio, un numero verde e un sito web per l’aiuto. Si tratta però di provvedimenti di carattere generale, non diretti specificatamente alla categoria over, la cui dipendenza dal gioco costituisce un pericoloso aspetto di vulnerabilità.


(Tratto dall’articolo www.spazio50.org)

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