Il boom del 1945-65 produsse la generazione più grande e più ricca che la Gran Bretagna abbia mai conosciuto. Oggi, al culmine della loro potenza e ricchezza, i baby boomer gestiscono il nostro paese; in virtù del loro puro potere demografico, hanno modellato il mondo che li circonda in modo da soddisfare tutte le loro esigenze abitative, sanitarie e finanziarie.

In questo libro originale e provocatorio, David Willetts mostra come la generazione dei baby boom abbia raggiunto questa posizione a spese dei propri figli. Sono stati predisposti provvedimenti sociali, culturali ed economici per la parte dominante della società, mentre i bisogni della prossima generazione hanno preso un posto dietro. Willetts sostiene che se i nostri leader politici, economici e culturali non iniziano a adempiere ai loro obblighi verso il futuro, i giovani di oggi saranno tassati di più, lavoreranno più ore per meno soldi, hanno una mobilità sociale inferiore e vivono in un ambiente degradato per pagare la qualità della vita dei genitori. I baby boomer, preoccupati per il tipo di mondo che stanno trasmettendo ai loro figli, stanno iniziando a prenderne atto. Tuttavia, mentre lo squilibrio nella qualità della vita tra le generazioni sta diventando più evidente, ciò che è meno certo è se la generazione più anziana sarà disposta a fare i sacrifici necessari per una distribuzione più equa.